5.2. Controllo, misura di prevenzione atta a verificare, con frequenza almeno semestrale, l'efficienza dell'estintore, tramite l'effettuazione di alcuni accertamenti. Il servizio di controllo, revisione e collaudo deve essere svolto da personale esperto.
5.3. Revisione, misura di prevenzione, di frequenza almeno pari a quella indicata nel prospetto, atta a verificare, e rendere perfettamente efficiente l'estintore. Il prospetto stabilisce la frequenza di revisione, con ricarica e/o sostituzione dell'agente estinguente secondo le seguenti scadenze:
a polvere 36 mesi;
ad acqua/schiuma 18 mesi;
a CO2 60 mesi;
A idrocarburi alogenati 72 mesi.
5.4. Collaudo, misura di prevenzione atta a verificare, con una frequenza specificata, la stabilità del serbatoio o della bombola dell'estintore, in quanto facenti parte di apparecchi a pressione.
D. Lgs. 626 settembre 1994 - Salute e sicurezza dei lavoratori.
Il D.Lgs 626/94 recepisce inizialmente otto direttive CEE. Art. 1, c.1 - Il decreto prescrive misure per la tutela della salute e per la sicurezza dei lavoratori in tutti i settori di attività privati o pubblici.
Capitolo 3 - L'informazione e formazione
Capitolo 6 - Titolo IV (Direttiva CEE 89/656) - Uso dei dispositivi di protezione individuale (D.P.I.)
UNI EN 671-1 aprile 2003
Sistemi fissi di estinzione incendi. Sistemi equipaggiati con tubazioni. Naspi antincendio con tubazioni semirigide. La norma specifica i requisiti e i metodi di prova per la costruzione e la funzionalità dei naspi antincendio con tubazioni semirigide.